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martedì, Dicembre 3, 2024

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Lo stravolgimento voti e le Pagelle della Finalissima dell’Eurovision Song Contest 2024

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[Total: 2 Average: 3.5]

Ieri sera c’è stata la finalissima della 68ma edizione dell’Eurovision Song Contest. A vincere è stato Nemo, per la Svizzera, con il brano The Code. La Croazia si è piazzata al secondo posto. Terza l’Ucraina. Angelina Mango si è posizionata in settima posizione.

Dopo il voto delle giurie di qualità che ha visto piazzarsi al primo posto la Svizzera, seconda Francia, terza Croazia e quarta la nostra Angelina, il televoto ha poi stravolto tutta la classifica.

L’Italia di Angelina Mango dal televoto prende soltanto 104 voti mentre la Francia di Slimane ne ha presi 227 e questo è avvenuto sicuramente perché in prova lo stesso artista ha utilizzato la sua esibizione per mandare un messaggio di Pace. Cosa  buona e giusta in questi giorni, viste le tante polemiche e proteste a cui abbiamo assistito.

Ma chi ha avuto più voti di tutti?

307 punti sono andati alla Ukraina probabilmente perché anche loro sono un paese sotto assedio  bellico e il messaggio del loro brano è di grande potenza.

323 punti ad Israele… e questo era prevedibile. In un mondo polarizzato, la parte del pubblico che sostiene Israele ha votato Eden perché comunque ha portato un brano melodioso e con un messaggio pacifista di rinascita alla vita.

Ma in assoluto chi ha avuto più voti dal televoto è stata la Croazia, con 337 voti (la assoluta favorita fino alla fine).

Ma alla fine ha vinto la Svizzera con 223 voti a lei assegnati, sbaragliando e sbalordendo un po’ tutti.

Ma analizziamo le performance una per una:

Svezia – Marcus & Martinus con Unforgettable.

I gemellini svedesi robotici ricordano da subito un mix armonico futuristico stile “Vita” di Dalla/Morandi. Peccato che non si tratti del grande successo ne del compianto Lucio con il Gianni nazionale e nemmeno del mito di Nat King Cole. Pertanto è un inizio di Eurovision davvero in sordina. Archiviato in playlist estiva. Speriamo in un Remix del brano – Peccato per la Svezia paese ospitante dell’evento. Un vero Flop – Voto 4

Ucraina – Alyona Alyona and Jerry Heil con ‘Teresa & Maria’.

Questo brano sulle donne funziona, inizia con la bellezza e il temperamento di Jerry per poi passare alla ritmica rappata di Alyona, un contrasto che termina nell’unione sul pavimento a led delle due performer con un gruppo di donne sdraiate a simboleggiare l’unificazione perché è ciò che crea sinergia e porta molti più risultati. Ha sbalordito tutti la montagna di voti finali che le ha catapultate al terzo posto assoluto- Voto 7.5

Germania – Isaak con Always On The Run.

Isaak è preparato e dinamico, ha una simpatia magnetica, è tutta la settimana che allieta il suo pubblico, a partire dal nostro primo incontro sul Turquoise Carpet fino alla sessione acustica allestita in sala stampa per poi passare alle sue esibizioni in prova. Tutti momenti in cui ha saputo trovare originalità e coinvolgimento. Il brano ha la classica melodia orecchiabile e radiofonica, lui ricorda un po’ un Louis Capaldi tedesco e infatti ha talento e bontà da vendere. Voto 6.5

Lussemburgo – Tali – con Fighter.

Qui ovviamente si canta in francese. Adesso che conosciamo meglio questo brano gitano possiamo dire che ha una certa potenza evocativa e una volta giunti al fine settimana di Eurovision è ormai entrata anche lei nella playlist collettiva dell’intrattenimento Eurovisivo. Ma resta comunque qualcosa di già sentito. Tutto ben eseguito ma non arriverà lontano. Voto 6

Israele – Eden Golan – Hurricane.

Ieri Eden sia in prova che in finale è stata molto fischiata dal pubblico, anche se artisticamente è un gran bel brano, una delle melodie migliori e accattivanti di questa edizione di Eurovision. Lei canta molto bene e l’arrangiamento è davvero azzeccato. Ciò che conta in questo caso è comprendere bene anche il testo della canzone, ovvero il messaggio che vuole passare. Originalmente il pezzo doveva chiamarsi “October Rain” in riferimento alla pioggia di missili che avevano caratterizzato l’attacco subito in Guerra ma anche in riferimento alle lacrime per le vite portate via. Un riferimento inevitabilmente con un segno anche politico. Ma all’Eurovision non sono ammessi riferimenti politici per cui è stato cambiato il titolo con un uragano più evocativo e simbolico di cambiamento. La canzone è in inglese con la strofa finale in ebraico. Voto 8

Lituania – Il nostro Silvester e i suoi Boys. Ha avuto anche lui un Look eccentrico e contenuto. La sua “Luktelk” alla fine mi ha convinto di più rispetto alle prime serate. Addentrandoci sul suo trascorso scopriamo anche una versione con orchestra che è ancora più convincente di questa dell’Eurovision. Andatela a sentire. Brano promosso in playlist remix Summer 2024. Voto 7

Spagna – Zarra e i suoi Boys ormai fanno parte di questa edizione di Eurovision 2024. Il Trash Time di quando i suoi ballerini rimangono in stivaloni e perizioma penso resterà nel DNA di questa edizione. Lei comunque ha messo su una performance che nella sua melodia semplice la fa risultare credibile e simpatica. Un po come se al suo posto ci fosse una Loredana Bertè che si sdraia sul finale coi suoi ballerini. Che c’è di male? Lei non è per nulla volgare e ci piace il suo modo di porsi. Promossa. Anche per i giornalisti spagnoli del Media Center, impazziti per il suo brano durante la diretta. Voto 7

Estonia – il loro movimento con ginocchia da una parte e braccia dall’altra rimarrà iconico. Voce a toni alti e bassi ben modulati, una delle performance della serata con maggiore originalità. Anche questa la inseriamo nella playlist estiva – Voto 7

Irlanda- Bamby Thug ci stupisce sempre, ieri in prova non è intervenuta e hanno mandato la registrazione della sera precedente. Nella serata di ieri sera ha eseguito la sua solita performance tra inferno ed Eden ma non ha ottenuto il successo meritato, forse coperta dalle troppe proposte più ricercate da un pubblico votante e che intendeva mandare un messaggio contro le guerre piuttosto che votare chiunque altro. – io non lo nego, ho studiato il suo passato e l’ho sempre apprezzata perché è una performer. Voto 7.5

Latvia- Molto suggestivo l’anello verticale di Dons che funge da cerchio portale dimensionale come se fosse un Alieno. Lui ha un timbro molto particolare. Intonato e radicato esattamente come il suo albero di Led rosa sullo sfondo. Ma tutto ciò non basta a far notare il suo carisma. Voto 6.5

Grecia – con il loro grande tifo hanno sempre più impresso il loro ritmo incalzante coi loro fazzoletti bianchi durante la settimana. La scelta creativa della scenografia però qui lascia molto a desiderare. Avendo così tante possibilità creative potevano sfruttare un po’ di più le risorse di questo palco, peccato perché si capisce che quando resta solo la canzone senza un contorno creativo tutto si perde. Voto 5

Inghilterra – Olly Alexander ha un compito arduo, superare i colleghi precedenti. Intendiamoci un tipo come Sam Rider non si soppianta in un attimo. E infatti questo non ci convince per nulla, anche se l’idea scenografica della stanza mobile in movimento spazio temporale è una roba tecnologicamente molto bella. Siamo in pieno stile Pet Shop Boys, la canzone però non raccoglie nemmeno un voto. Voto 6

Norvegia – Torno a ripetere che Gåte è una prima della classe. La voce femminile migliore di tutto l’Eurofestival e la giostra come desidera. Sceglie una scenografia adatta al suo videoclip, in stile sottobosco per raccontarci il brano più New Age di Malmö . Sempre essenziale, i cori e i movimenti al momento giusto. Niente di eccessivo, forse la prima esibizione finalmente sobria che grazie alle sue capacità emerge maggiormente nella sua parte musicale e all’Eurovision è sempre una rarità.

Italia – Angelina Mango è stata “Total” come dice nel suo brano ormai internazionale. Ci ha abituato a performance sempre più accattivanti, senza mai un imprecisione e regalando all’Italia un settimo posto che fa a pari con lo stesso piazzamento del nostro Marco Mengoni. Continua così Angelina, hai una carriera Europea davanti e un disco che racconterà di te in tutti i silenzi introspettivi che ti hanno fatto diventare chi sei oggi. “Fila Indiana” ne è l’esempio e sarà un vero gioiello anche nei tuoi Live. Grazie di tutto. Voto 10

Portogallo – uno dei brani migliori dell’Eurovision 2024. Melodia, giro d’archi, arrangiamento e la scenografia coi boys in bianco risaltano la cantante che in mezzo al suo portoghese impreziosisce col fado. Un tocco di classe. Avevamo i colleghi Portoghesi vicino e confermo la loro grande passione nel tifare la loro rappresentante. Voto 7.5

Armenia – questi ragazzi sono intraprendenti sul palco, dei veri intrattenitori. Penso che in una serata concertistica con loro sia puro folklore per tutta la sera, danze e colori per tutta la notte. Lei bravissima a incontrare subito il pubblico da casa mettendoci la faccia diretta in telecamera. Chiusura del brano con strumenti tradizionali armeni e festa di piazza, un vero tripudio. Si sente che non puntano alla vittoria esattamente perchè per loro hanno già vinto. Voto 8

Cipro – Ecco un altro brano stile Fitness a ricordarci il Mood di Tarzan Boy degli anni 90. Per carità lei è bella e brava e sul palco funziona con la sua crew di ballerini. Ma non escono ovviamente emozioni e pertanto, a parte che la cantante sia carina e ginnica, nulla di più. Anche questa la trasliamo nella pllaylist del fitness estivo. Voto 6

Svizzera – Come vi ho detto, finalmente sono riuscito a capire chi mi ricordava Nemo fin dall’inizio. E forse il motivo della sua vittoria è’ proprio questo. A me lui sta simpaticissimo e infatti lo è davvero, sul red carpet abbracciava tutti, ha un look che forse è tra i migliori di questo Eurovision. Pelosone, gonnellina e scarpe da ginnastica. Ma ecco da chi ha preso tutto questo. Ve l’ho detto. Udite udite…è Harry Styles, ex One Direction, stessi colori, stessi occhi, look eccentrico, brano che ricorda tipicamente il genere Styles e addirittura la pedana flottante girevole esattamente come usava Harry in “As it Was”. Ahi ahi ahi Nemo questa non me la dovevi fare. Resti originale solo per il gonnellino ma la tua energia ti ha dato la vittoria del pubblico e ci farai volare in Svizzera per il prossimo Eurovision. Voto 7 – ma per aver scopiazzato un po’ troppi stili scendiamo a 6.5

Slovenia – Raiden,la nostra Arpista Nude Look non ha fatto breccia. La sua coreografia coraggiosa e un po’ risibile non è stata apprezzata, specie per quell’urlo finale che sera dopo sera ha fatto crollare la sua performance. Peccato – Voto 4

Croatia – Baby Lasagna ci ha creduto fino in fondo e sembrava davvero che per un attimo l’Eurovision del prossimo anno volasse in Croazia ad Umago, ma Il riferimento a una certa forma di eurodance contaminata dal rock è un must in un’edizione in cui musicalmente non è bastato immortalare un gesto di un braccio verticale che ci ricordasse una vittoria certa. Insomma mai sottovalutare gli Svizzeri.

Georgia – Lei è un animalesca da palcoscenico, bello il cerchio che si delinea da subito sul led alle sue spalle per delineare un sole che si infuocherà per tutta la serata con tanto di vere fiammate verticali che incendiano la Malmö Arena ma anche per lei è davvero un brano strasentito in molte salse. Archiviato in playlist Fitness anche lui. Voto 5

Francia – Simane e’ stato un cantante vero. La voce maschile migliore della Kermesse Europea. Il brano è di classe, la sua dizione è da grande performer di Musical e di storia musicale scandita dall’interpretazione. Assolutamente fuori contesto per l’Eurovision. Confidiamo in un suo repertorio personale per capire che strada prenderà a livello discografico sperando anche in brani meno scontati. Voto 8

Austria – “We Will Rave” – Beh ragazzi io vorrei dire che Kaleen è veramente la più bella performer dell’Eurovision. Nasce ballerina, e si vede, ma anche nel canto si destreggia da professionista di livello. Ha la responsabilità di chiudere tutte le esibizioni della finalissima e lo fa con grande professionalità. Il brano lo abbiamo detto più volte, è una fitness-song come le ho chiamate io per tutta la settimana, anche lei promossa nella playlist palestre super Gym dell’estate 2024, riff che ricorda da subito Alexia e Ice MC con “Think about the way” ma sono passati davvero troppi anni per cui qui in sala stampa questa osservazione non sarà ritrovata. Comunque costumi e performance al top. Oserei ridire Belin Kaleen

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