Serata finale del Festival di Sanremo, edizione numero 74, con la vittoria della brava Angelina Mango.
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Poteva essere tante cose questo Festival, il festival delle donne, tante e brave, il festival dell’addio dopo cinque edizioni di Amadeus, il festival dei record di ascolto, il Festival con tanti concorrenti in gara per la vittoria, addirittura 30!
Poteva ma non lo è stato, ma verrà solamente ricordato per una giusta polemica sull’uso indiscriminato del televoto a favore di Geolier, votato da oltre il 60% dei televotanti. Un ragazzetto napoletano di 23 anni, che impazza su tik tok, che riempie i palazzetti, che imperversa ai vertici delle classifiche, che possiede già un aereo personale. Tutto limpido e chiaro? Non del tutto forse, visto i fischi che si è beccato nella serata della cover, con il pubblico contrariato che si alzava uscendo dall’Ariston. Ed è inutile che cavalchi l’opinione che lo contestino perché è napoletano, lo fanno solo perché la sua canzone è brutta, niente altro. Del resto a questo genere di ‘sorprese’ ci aveva già abituato Fedez che, grazie al televoto, nel 2021 era passato dalla 17’ posizione alla seconda durante la serata finale. Forse grazie all’intervento magico della signora Ferragni? Chissà…
Geolier in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera racconta che ci è rimasto male per i fischi della serata delle cover. Invece chi si meritava davvero la vittoria della 4’ serata, tipo Angelina, Annalisa, Santi Francesi, Alfa, Diodato, pensa che ci siano rimasti bene nel vedersi superati da un prodotto tanto mediocre e tanto sponsorizzato da un marketing aggressivo e tanto nebbioso? E’ cosa nota che Geolier ha fatto il giro di molte scuole di Napoli e dintorni prima di Sanremo per sponsorizzare la sua partecipazione, esiste addirittura un video in rete su come poterlo votare con 5 sim diverse! … e lui ci è rimasto male, povera stellina? Da ricordare infine che il suddetto Geolier piace molto al figlio di Amadeus, 15 anni, da cinque anni sempre in prima fila tutte le sere del Festival; praticamente è passato dalle elementari alle medie ed infine alle superiori in prima fila vicino alla mamma, Giovanna Civitillo, campana di Vico Equense e da molti indicato come il consigliere di Amadeus per indicargli personaggi del web che il papà anagraficamente non conosce.
Fortunatamente la sala stampa e le radio si sono unite contro un esito falsato ed hanno fatto sì che il plebiscito telefonico a favore di Geolier risultasse vano, facendo vincere Angelina e dando a lui il secondo posto. Al terzo posto Annalisa, seguita da Ghali e Irama.
Il Premio della Critica Mia Martini è stato vinto da Loredana Bertè per il brano Pazza, un riconoscimento che Loredana ambiva da tempo. Il Premio Sala Stampa Radio-TV-Web Lucio Dalla è stato vinto da Angelina Mango con la canzone La Noia che ha vinto anche il Premio Giancarlo Bigazzi per la miglior composizione musicale. Il Premio Sergio Bardotti per il miglior testo è stato vinto da Fiorella Mannoia, con la canzone Mariposa. I Negramaro hanno vinto il Premio Lunezia per il valore musical-letterario della loro canzone Ricominciamo Tutto e che Clara, con la canzone Diamanti Grezzi, ha ottenuto il Premio Enzo Jannacci NuovoIMAIE alla migliore interpretazione.
Di tutto il circo sanremese vale la pena di ricordare la bravura di Giorgia, sia come cantante che come conduttrice, lo stesso dicasi di Marco Mengoni, cancellando però la mediocre scenetta comica; ed ancora la riconferma di voci importanti, come Annalisa e Angelina Mango, forse non supportate da canzoni altrettanto di valore. Una bella sorpresa sono stati i Santi Francesi, la vocalità strepitosa di Diodato, la grinta di Big Mama, la voglia di vivere di Loredana Bertè, la verve dei The Kolors, l’estrosità di Fiorella Mannoia, il riscatto di Alessandra Amoroso.
Un’occasione mancata invece per altri nomi che sono arrivati per vincere ma hanno portato canzoni poco incisive, come Emma, I Negramaro e Nek con Renga. Voci uniche ma repertorio traballante e non certo da oggi.
I nomi più sconosciuti sono rimasti tali, come Maninni, Rose Villain, Clara; l’unico che si è evidenziato è stato Alfa nel duetto da Brividi con il professor Vecchioni, sulle note struggenti di Sogna ragazzo sogna.
Note dolenti per altre proposte come Il Volo, ringiovanimento non riuscito, Mahmood e Ghali, belle le musiche ma spesso non si capiscono le parole di quello che cantano, Dargen D’Amico, pezzo mediocre e aura da santone di periferia, Sangiovanni, è in crisi lui, la sua voce inesistente e la sua canzone bruttarella, Ricchi e Poveri, con un pezzo estivo che scoppiazza qui e là e la voce squillante della brunetta è un antico ricordo, Irama, ripetitivo e sempre uguale a se stesso.
Chi non ho citato è proprio passato senza lasciare alcuna traccia rilevante… passa e va!
Ultimo appunto da evidenziare è l’impossibilità di televotare l’ultima sera a causa delle linee intasate e dai continui errori di caricamento della preferenza, forse a causa dell’uso scorretto dello strumento di voto, come spiegato sopra.
Il problema fondamentale di questo Festivalbar travestito da Sanremo è, come quasi ogni anno, il repertorio di canzonette di basso valore, forse nelle cinque edizioni di Amadeus mai così brutte come quest’anno. Tutte scritte dai medesimi cinque o sei autori che fanno parte della solita cricca che egemonizza la musica leggera italiana da anni, non dando nessuna possibilità a voci diverse di poter dire la propria. Manca quest’anno un guizzo alla Mengoni o alla Maneskin o come Diodato nell’anno del Covid. Sembra tutto abbastanza ad encefalogramma piatto, già mangiato e digerito.
Nella serata finale la tensione che ha dimostrato Amadeus per tutte le serate del Festival si è magicamente sciolta, grazie alla presenza di Fiorello tutto è sembrato più scorrevole e divertente, nonostante la serata si sia protratta oltre le 2.30!
La classifica finale della 74’ edizione del Festival della Canzone italiana di Sanremo è la seguente:
- Angelina Mango
- Geolier
- Annalisa
- Ghali
- Irama
- Mahmood
- Loredana Bertè
- Il Volo
- Alessandra Amoroso
- Alfa
- Gazzelle
- Il Tre
- Diodato
- Emma
- Fiorella Mannoia
- The Kolors
- Mr Rain
- Santi Francesi
- Negramaro
- Dargen D’Amico
- Ricchi e Poveri
- Big Mama
- Rose Villain
- Clara
- Renga e Nek
- Maninni
- La Sad
- BNKR44
- Sangiovanni
- Fred De Palma
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