Nell’incantevole isola di Mauritius perla dell’Oceano Indiano, c’è una musica straordinaria: la musica séga, un ritmo irresistibile che ha varie declinazioni tipiche della cultura creola: zouk, soukous e canzone d’autore. Il séga è un ritmo trascinante, suonato tutto in levare, con improvvisi cambi di velocità. Molto più complesso del reggae e assai difficile da suonare. Ci ho provato anche io ma con scarsi risultati, perché se non lo suoni tutti i giorni per esercitarti, è meglio lasciar perdere.
Uno degli artisti mauriziani più noti a livello internazionale è Alain Ramanisum che suonerà a Milano il 9 dicembre. Tra i fondatori del seggae, un incrocio tra il séga e il reggae, ha pubblicato decine di album. Il più noto è “Nissa la monte” che potremmo tradurre in “L’ adrenalina sta salendo”, brano che non manca mai in nessuna festa popolare mauriziana. Sposato con una bravissima cantante che a volte si esibisce nella sua numerosa band, Ramanisum è un artista completo: musicista, autore, interprete, front man. Ha inoltre il merito di cantare in lingua creola per preservare l’unicità e la ricchezza culturale della musica originale di Mauritius. Grande merito, se pensiamo che i mauriziani hanno vissuto almeno tre colonizzazioni importanti: olandesi, francesi e inglesi.
La forza dell’identità culturale di Mauritius, si esprime nella musica come nella cucina. Ha il merito di incrociare origini e provenienze diverse (africane, indiane, europee) pur conservando le proprie radici.
La chef mauriziana Vima Narrainen è tra le prime divulgatrici di questa straordinaria cultura gastronomica. Spesso ospite in programmi televisivi di cucina, organizza eventi gastronomici in tutt’Italia, e sul suo blog vimasfood.blogspot.it e sul suo sito www.vimasfood.com è possibile leggere le sue ricette, vedere video e ricevere consigli e informazioni.
Vi proponiamo un piatto tipicamente mauriziano che non può mancare sulla vostra tavola, soprattutto se accompagnato dall’ascolto dell’album “Nissa la monte”. Uno straordinario abbinamento.
Eccovi la ricetta dei Gateau Piment (polpettine di piselli gialli).
Ingredienti per 2/4 porzioni:
200 gr di piselli gialli secchi (dhall)
2 cucchiaini di semi di finocchi
1 manciata di coriandolo fresco tritato
1 manciata di cipollotti tagliati a pezzettini
2,3 foglie di curry tritate ( facoltativo)
Peperoncino verde tritato (facoltativo)
Sale
Olio per friggere.
Preparazione
Lavare il dhall e mettere ammollo per una notte
Colatelo e frullatelo in un mixer
Aggiungete tutti gli ingredienti tranne l’olio, mescolando tutto bene con le mani
Scaldate l’olio facendo attenzione che l’olio non diventi nè troppo bollente ma neanche tiepido; una giusta temperatura come quando si friggono le patatine fritte.
Fate delle polpettine non facendo troppo caso alla forma perché dovrete stare attenti a buttarle nell’olio una dietro all’altra. Devono essere croccantI al punto giusto.
Scolatele e servitele calde.
Si mangiano come le ciliegie, una tira l’altra, e sono leggerissime. Non fatevi ingannare dal fritto. Perfette per antipasti e aperitivi. Buon appetito e buon ascolto con Vima’s food di Vima Narrainen e la musica séga di Alain Ramanisum.
Facebook Comments