di Giò Alajmo
Robbie Williams dedica il suo concerto di Lucca a una ragazza vicentina.
Il popolare cantante britannico ha offerto al pubblico di Piazza Napoleone, sold out da mesi con 16mila presenze, un concerto divertente e trascinante, pieno di citazioni e ironia, in cui ha preso in giro se stesso (“vi ricordate dei primi tempi coi Take That? Sembravo Justin Bieber…”), portato sul palco il padre Pete per un duetto d’altri tempi, e cantato canzoni di Take That, U2, Oasis e altre di un repertorio da perfetto intrattenitore del XXI secolo, sostenuto da band e ballerine in continuo movimento.
Quando ha notato in prima fila, appoggiata alla transenna, una ragazza che lo ascoltava, ne ha fatto la “reginetta della festa”, chiedendole nome e provenienza, Francesca, da Vicenza, e improvvisando alla chitarra una canzoncina in cui si parlava di “una bella ragazza, che parla poco inglese, ma che ha bei tatuaggi e belle…. tette” e poi dedicandole “She’s the one”: “Sei tu l’unica Francesca, hai capito?“.
Setlist del concerto:
Intro Carmina Burana (O Robbie)
Let Me Entertain You
Rock DJ
Monsoon
Come Undone / I Still Haven’t Found What I’m Looking For (U2)
The Road to Mandalay
Minnie the Moocher (Cab Calloway)
Ignition
Better man
Freedom (George Michael) (a cappella)
Feel / Angels / Wonderwall (Oasis) (a cappella)
She’s the one
Supreme
We Will Rock You (Queen) / I Love Rock ‘n’ Roll (Joan Jett)
Candy
Royals (Lorde)
Millennium / 99 Problems (Jay Z)
Whole Lotta Love (Led Zeppelin) / Kids
Bis:
Bohemian Rhapsody (Queen)
Angels
My Way (Frank Sinatra)
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