Per celebrare il ventennale dalla scomparsa del Signor G., la Fondazione Gaber realizza per tutto il 2023 una serie di attività volte a ricordare il lavoro di uno dei più grandi artisti del nostro tempo, con l’obiettivo di avvicinarlo sempre di più alle nuove generazioni che per ragioni anagrafiche non l’hanno potuto conoscere.
Inaugurazione del PALCO GABER
Per tutto il 2023, “PALCO GABER” è l’installazione multimediale, realizzata in collaborazione con Intesa Sanpaolo al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano, che svela al pubblico contenuti speciali dall’archivio del Signor G., registrati anche all’interno del teatro stesso. I totem – schermi touch costruiti grazie a nuove tecnologie utilizzate nelle più importanti esposizioni artistiche internazionali – sono disponibili in due inedite ed esclusive postazioni sempre attive.
“PALCO GABER” offre una gallery di scatti inediti, video di speciali esibizioni, una playlist con le canzoni e i testi più iconici dalla discografia del Signor G., un approfondimento biografico, interviste e contributi di personaggi dal mondo dello spettacolo, della musica e delle istituzioni vicini a Giorgio Gaber, e le puntate del nuovo podcast – di Fondazione Gaber e Intesa Sanpaolo – “E pensare che c’era il pensiero” a cura di Lorenzo Luporini, per una panoramica a 360 gradi dell’artista più rivoluzionario del nostro secolo.
I primi due episodi di “E pensare che c’era il pensiero” saranno disponibili dal 10 marzo su Intesa Sanpaolo On Air, la piattaforma di podcasting della Banca, e su tutte le principali piattaforme podcast.
Podcast “E PENSARE CHE C’ERA IL PENSIERO”
Giorgio Gaber è stato un artista e un intellettuale unico e probabilmente irripetibile. Il nuovo Podcast a lui dedicato, dal titolo “E PENSARE CHE C’ERA IL PENSIERO” rappresenta a tutti gli effetti un progetto esclusivo e originale per la natura dei suoi contenuti straordinari.
Diviso in 19 episodi – i primi due in uscita il 10 marzo su Intesa Sanpaolo On Air – la piattaforma di podcasting della Banca che raccoglie voci, storie e idee sul futuro, sostenibilità, inclusione, cultura con oltre 1500 episodi in 100 rubriche e 10 milioni di ascolti dal lancio nel giugno 2020 a oggi – e su Spotify, Apple Podcast, Amazon Music, Google Podcast, YouTube , “E PENSARE CHE C’ERA IL PENSIERO” è curato da Lorenzo Luporini, autore di riferimento per la Gen-z, content creator di Profilo di Venti, e nipote di Giorgio Gaber, che racconterà l’Artista attraverso contenuti audio esclusivi.
Il percorso delle puntate, ad eccezione delle prime due, è cronologico, e rappresenta anche uno spaccato storico/sociale del nostro Paese nel periodo 1970-2000.
La voce narrante è direttamente quella del Signor G., che si racconta tramite alcune interviste d’epoca restaurate e rimasterizzate per l’occasione, intervallate da monologhi e canzoni commentate per la prima volta dall’autore stesso che ne svela aspetti inediti e spesso sorprendenti. A chiudere ogni episodio, una delle testimonianze degli artisti che hanno scelto di omaggiare il cantautore, raccolte dalla Fondazione Gaber in questi 20 anni di attività. Occasionalmente, contributi inediti di persone che hanno vissuto accanto a Giorgio Gaber e che più di chiunque altro possono fornire chiarimenti e “dietro le quinte”.
“E PENSARE CHE C’ERA IL PENSIERO” è realizzato in collaborazione con Intesa Sanpaolo per la piattaforma Intesa Sanpaolo On Air e si avvale di un’inedita collezione di materiali d’archivio che comprende interviste d’epoca, ospitate radiofoniche e incontri pubblici, raccolti dalla Fondazione Gaber.
Ciao! Discoteca italiana realizza un poster dedicato a Giorgio Gaber
Ciao! Discoteca italiana è il collettivo che rielabora il paesaggio sonoro italiano. Il poster richiamerà il titolo dello spettacolo teatrale “E PENSARE CHE C’ERA IL PENSIERO”, una delle opere di Giorgio Gaber restaurate nel corso dell’anno per il progetto REMASTER G. di Fondazione Gaber e Carosello Records.
Nuova rivista monografica GABER RACCONTA SE STESSO
La rivista “GABER RACCONTA SE STESSO” è lo speciale numero monografico, edito da Sprea Editori – con contenuti d’epoca, recensioni, foto, articoli e interviste – realizzato per celebrare il ventennale dalla scomparsa del Signor G. e volto a ricordare il lavoro di uno dei più grandi artisti del nostro tempo.
Il volume da collezione che uscirà in edicola con una preziosa copertina con lavorazione rossa a caldo, verrà messo in commercio anche nello store dell’editore, sia in formato cartaceo che digitale, al link Sprea.it/gaber e sarà disponibile nelle principali piattaforme di magazine-streaming come Readly, Amazon Kidle e Press Reader.
“GABER RACCONTA SE STESSO esce a vent’anni dalla scomparsa di Giorgio Gaber (mancò il 1 gennaio 2003). Quando Sprea Editori ci ha proposto di collaborare a questa pubblicazione, la Fondazione Gaber non ha esitato un attimo e ha aderito al progetto che si inserisce in una serie di eccellenti pubblicazioni monografiche dedicate ai protagonisti dello spettacolo. Un progetto di cui siamo orgogliosi e che non sarebbe potuto nascere senza la competenza, la cura e la passione di tutti i professionisti che vi hanno collaborato. A tutti loro va il nostro più sentito ringraziamento al quale, ne siamo certi, si unirà anche quello dei lettori.” – racconta Paolo Dal Bon, Presidente della Fondazione Gaber.
“Ho fortemente voluto pubblicare questo volume per commemorare la figura di Giorgio Gaber. Sono felicissimo della proficua collaborazione che abbiamo avuto con la Fondazione e con Dalia Gaberscik, che hanno permesso di realizzare una monografia davvero imperdibile, ricca di frammenti e documenti che rivelano un Gaber inedito, che il grande pubblico che passa per l’edicola potrà scoprire e apprezzare” – racconta Alessandro Agnoli, CEO Sprea Editori.
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