E’ salpata il 10 settembre la nave dei due ”Capitani coraggiosi” – come la canzone omonima scritta da Baglioni per “presentare” il progetto – con 10 appuntamenti al Centrale del Foro Italico.
Ai 10 appuntamenti previsti se ne sono aggiunti, in corso d’opera, altri 2, l’1 e 2 ottobre, con lo stesso scenario del Foro Italico a far da “contorno” a un’avventura che racconta oltre 50 anni di musica italiana. Per l’occasione le telecamere di Rai1 riprenderanno i due concerti, per poi trasmetterli successivamente (pare il 5 e 6 ottobre).
La nave getta dunque la sua ancora immaginaria su Rai1, con l’intento di far vivere (o rivivere, per chi era presente ai live) la sua avventura anche ai tanti “marinai” fans di Baglioni e Morandi, non presenti a Roma, o più semplicemente ai fans della buona musica. E l’avventura dei due capitani sembra davvero partita alla grande, come raccontano le recensioni di chi ha assistito ai concerti che si stanno susseguendo proprio in questi giorni.
Il “compromesso storico” a cui accenna Baglioni, la “sfida” lanciata, porta sul palco due personalità differenti, che hanno già dimostrato di sapersi bilanciare reciprocamente, non annullandosi, ma esaltandosi vicendevolmente, con duetti sulla canzone ora dell’uno ora dell’altro, interpretazioni singole di pezzi del proprio repertorio, o canzoni dell’altro, riuscendo a farle “proprie” senza snaturarle, ma entrando nel pezzo con rispetto, quasi chiedendogli il permesso, “lasciandosi prestare”, per una sera, a una voce “che non è la propria”.
Il pubblico (proveniente da tutta Italia) è completamente partecipe, in quest’avventura che si ripeterà per un totale di 12 sere, sotto il cielo della Capitale, accompagnando le canzoni di due artisti che hanno scritto una pagina significativa della musica italiana.
Questo è solo un altro capitolo, che per la prima volta stanno scrivendo insieme.
L’avventura dei due capitani quindi continua, tra un “Sabato pomeriggio” “prestato” a Morandi, un “Non son degno di te”alla Baglioni, e poi una dietro l’altra “Scende la pioggia”, “E tu”, “Questo piccolo grande amore”, “Banane e lamponi” (dove Baglioni suona la chitarra, fa i cori, e accenna anche qualche passo di ballo), “Canzoni stonate” (con Morandi alla chitarra questa volta), i fuori programma tra il pubblico con “Fatti mandare dalla mamma” e “Porta Portese”, poi ancora sul palco insieme a chiudere con “Uno su mille” e “La vita è adesso”, alternandosi tutto il tempo nell’esecuzione singola dei pezzi con il coro, duettando, prendendosi reciprocamente in giro, e accompagnando l’altro al pianoforte (Baglioni) o al contrabbasso (Morandi).
Durante il “viaggio”, in ogni serata sarà omaggiato un artista del passato, fino ad arrivare all’approdo delle ultime due date romane (sono previste, non ancora in via ufficiale, altre date, presumibilmente a Milano e oltre i confini nazionali) che prevedono sul palco l’arrivo di alcuni ospiti, pronti a spiegare le vele insieme ai due artisti.
“O capitani, miei capitani” (cit. di Williams nel “L’attimo fuggente”, riadattata) … ancora buon viaggio!
[youtube id=”3OfLwcK8WEk”]
Facebook Comments