di Giuseppe Santoro
Reputescion è senza dubbio un bel programma televisivo, uno di quelli che, nel mondo iperconnesso in cui viviamo, dovrebbe avere più spazio. Va in onda da tre anni ogni lunedì sera su La3.
Lo svolgimento della trasmissione è sempre molto semplice e lineare: il conduttore Andrea Scanzi intervista un personaggio, per circa 40 minuti, sulla propria vita e su temi di attualità, un personaggio sempre diverso del mondo della dello spettacolo, basandosi sulla reputazione che l’ospite raccoglie sul web. La valutazione è scientifica, poiché effettuata dall’Istituto Redds e in ogni puntata viene misurato il webfeeling che si crea tra il vip e gli internauti.
I personaggi intervistati sono seduti su una sedia da barbiere e forse proprio per questo sono sempre apparsi molto spontanei e liberi, arrivando a raccontare aneddoti e curiosità assolutamente inedite. Dallo studio di Reputescion, solo quest’anno, sono passati nomi del calibro di Claudio Cecchetto, Gene Gnocchi, Guido Meda, Corrado Formigli, Maurizio Landini e l’elenco potrebbe andare avanti.
Delle edizioni precedenti ricordo una lunga e interessante intervista rilasciata da Carlo Verdone, nella quale ha potuto raccontare una scena rimasta fuori dal montaggio definitivo de “La grande Bellezza”, ma anche quella al comico Maccio Capatonda che raramente concede interviste in televisione.
Scanzi è bravo e riesce a mettere a suo agio qualsiasi vip gli capiti davanti e le sue domande sono sempre garbate, come forse non siamo più abituati a sentirne nella tv generalista.
Alla luce di tutto questo mi chiedo perché un programma del genere debba essere trasmesso su un canale televisivo a pagamento di nicchia (visibile sul canale 163 della piattaforma televisiva Sky) e che tra l’altro da gennaio non fa nemmeno più parte dei canali del digitale terrestre.
Perché su Mediaset e Rai dobbiamo farci del male con le interviste “carmelite” di Barbara D’urso e quelle soporifere di Fabio Fazio? Perché l’attualità trattata in questo modo efficace deve essere un privilegio solo per gli abbonati alla tv satellitare?
A dire il vero però, dato che di web tratta la trasmissione, possiamo consolarci guardando la diretta di Reputescion in Streaming sul SITO dell’emittente o rivedendo le puntate su Youtube.
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