In corso di risoluzione l’ennesimo contenzioso nato dopo il recepimento della Direttiva Barnier da parte dell’Italia, e si parla della diatriba legale che contrappone Siae e Sky, fatti che risalgono all’anno scorso quando il network televisivo, dopo l’11ma ed. di X Factor, ha deciso di sospendere i pagamenti dei diritti d’autore alla Società Italiana Autori e Editori, decisione che, di conseguenza, ha portato all’emissione di attestati di credito da parte della SIAE per recuperare il credito. Gli atti sono stati successivamente impugnati da Sky.
Ora il giudice Idamaria Chieffo della terza sezione civile esecuzioni mobiliari del Tribunale di Milano ha decretato la legittimità del credito da 3 milioni che la SIAE vanta nei confronti da Sky. Banca Intesa Sanpaolo (“terzo pignorato”) deve corrispondere l’importo entro 20 giorni dalla notifica, anche se la cifra, come ha fatto sapere il network televisivo, era già stata versata a Siae. Intanto l’ufficio legale di Sky starebbe valutando se procedere con un ricorso o con un reclamo.
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