Riccardo Marcuzzo, detto Riki per gli “Amici“, è uscito dall’ultima edizione del talent di Canale 5 di Maria De Filippi come una bomba. Erano anni che non assistevo a un’esplosione di questo genere.
Ho seguito il ragazzo della squadra di Elisa a sprazzi. All’inizio Riki mi arrivava in un modo strano, intermittente, un po’ mi piaceva, a volte anche tanto; in altre occasioni mi stava un po’ sulle balle, ma non lo conoscevo, dunque il mio giudizio non poteva essere ben ponderato, e in ogni caso la televisione altera certe percezioni.
Poi ho ascoltato i suoi inediti… e mi si è aperto un mondo. Riki, questo ragazzetto lombardo scrive, e scrive bene. Fa quelle che io chiamo delle canzoni “rotonde” come il cerchio di Giotto.
Non è facile scrivere delle canzoni così, con dei testi così, di facile presa, ma molto ben articolati, come le musiche. A livello di risultato immediato questo Riki sta sbancando, e mi fa piacere per Maria che ci ha creduto e per Pico Cibelli, A&R della Sony Music Italia che gli ha proposto un contratto con tutti i crismi.
Seguiamolo questo Riki, ha stoffa e potrà fare una bella carriera. Gli raccomando solo di fare le cose con calma, di non bruciare le tappe, ha soltanto 24 anni e tutto il tempo che vuole.



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