È finita così la 62/ma edizione dell’Eurovision Song Contest, organizzata quest’anno a Kiev in Ucraina, nazione che ha vinto l’edizione precedente dell’Eurofestival con il brano 1944 di Jamala e che ha visto quest’anno, come paese vincitore, il Portogallo rappresentato dall’artista Salvador Sobral.
Il brano che si è aggiudicato il podio Amar Pelos Dois (Amare per tutti e due) scritto dalla sorella cantautrice dell’interprete, è stato il più votato sin dall’inizio. Un primo posto fisso nella classifica della finale dell’Eurovision che non ha mostrato segni di discesa durante l’assegnazione dei punti della finalissima.
A giudicarsi il secondo posto invece è stata la Bulgaria, rappresentata da Kristian Kostov con il brano Beautiful Mess, seguito dalla Moldavia rappresentata dai SunStroke Project con Hey, Mamma! e dal Belgio rappresentato dall’artista Blanche con il pezzo City Lights.
L’italia, che ha visto salire sul palcoscenico l’artista vincitore del Festival di Sanremo 2017 Francesco Gabbani con il brano Occidentali’s Karma si è piazzato invece al sesto posto, diversamente da quanto ci si aspettava visto le grandi cifre riportate su youtube (ben 115 milioni di visualizzazioni) e dalle previsioni dei bookmaker, nonché dalle reazione entusiasta del pubblico a Kiev. Tuttavia un premio al rappresentante italiano è stato consegnato ugualmente. Francesco Gabbani si è aggiudicato infatti il Marcel Bezençon Award Press, premio della Sala Stampa.
Si tratta di un’Italia che non si afferma purtroppo al primo posto già da diversi anni, da quando una giovane Gigliola Cinquetti vinse con il brano Non ho l’età (per amarti) nel 1964 e un Toto Cotugno trionfò nell’Eurovision Song Contest del 1990.
E in questa 62/ma edizione dell’Eurofestival non potevano mancare di certo episodi di imbarazzo e di provocazione come quello avvenuto durante l’esibizione della vincitrice dell’edizione passata Jamala in cui uno spettatore australiano è salito sul palcoscenico e mettendosi accanto alla cantante si è abbassato i pantaloni mostrando il suo lato b alle telecamere.
Ma a fare parlare soprattutto i sostenitori dell’artista rappresentante dell’Italia è stato il post pubblicato su twitter dalla BBC Eurovision e successivamente rimosso, che con aria sprezzantemente provocatoria affermava Go home Italy you’re drunk. (Oh god, we hope you’re drunk) che letteralmente tradotto significa Vai a casa Italia sei ubriaca. (Oh Dio, speriamo tu lo sia).
Rimane visibile invece l’altro tweet postato sempre dalla BBC che chiede Why is there a gorilla on stage? THIS IS #Eurovision people! Deal with it. Ovvero, Perché c’è un gorilla sul palco? QUESTA È la gente dell’Eurovision! Fattene una ragione.
Francesco Gabbani, #Italy. Why is there a gorilla on stage? THIS IS #Eurovision people! Deal with it. pic.twitter.com/vNbUqW539P
— BBC Eurovision (@bbceurovision) 13 maggio 2017
Tra le tante risposte al Tweet della BBC spicca quella di RAF
che ha scritto:
“Questo rifiuto totale di capire qualcosa che non è britannico è un segno di debolezza, così come l’ignoranza. Blocker“.
Insomma una polemica lanciata per scatenare gli animi dei sostenitori della nostra Nazione ma che non hanno causato alcun danno, anche perché alla fin dei conti, a fine serata Occidentali’s Karma era ancora sulla bocca di tutti, Olè!
Intanto il prossimo appuntamento rimane per il prossimo anno in Portogallo.
Stay tuned!
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