E’ uscito il primo singolo postumo di David Bowie a quasi due mesi dalla sua prematura morte.
Si tratta del 3rzo estratto, “I can’t give everything away“, dall’ultimo disco di Bowie, l’album testamento “★” (Blackstar).
“I can’t give everything away“- che arriva dopo la title track e “Lazarus” -, così come per l’intero album, ha in se un sound ricco di varie influenze musicali “alternative”, dal Jazz al pop al fusion.
L’armonica all’inizio del brano ricorda molto un brano del Duca del ’77, “A new career in a new town” dall’album “Low”.
Stupendi gli assoli di sassofono all’interno degli arrangiamenti.
Il testo, letto ora con il “senno del poi”, è quasi inquietante, perchè sembra che l’artista parli di “messaggi” (nella seconda strofa del testo). Sembra parli della sua attuale condizione di “defunto”, specie quando parla di “teschi” disegnati sulle sue scarpe.
Il brano è stato registrato l’anno scorso negli studi Human Worldwide e Magic Shop, e prodotta dallo stesso Bowie e dal sodale Visconti.
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Testo di “I can’t give everything away”:
I know something is very wrong
The post returns for prodigal songs
With blackout harks with flowered muse
With skull designs upon my shoes
I can’t give everything
I can’t give everything
Away
I can’t give everything
Away
Seeing more and feeling less
Saying no but meaning yes
This is all I ever meant
That’s the message that I sent
I can’t give everything
I can’t give everything
Away
I can’t give everything
Away
I can’t give everything
I can’t give everything
Away
I can’t give everything
Away
I know something is very wrong
The post returns for prodigal songs
The blackout harks with flowered muse
With skull designs upon my shoes
I can’t give everything
I can’t give everything
Away
I can’t give everything
Away
I can’t give everything
I can’t give everything
Away
I can’t give everything
Away
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