Le canzoni dell’album di Chiara Ragnini, “La Differenza”, sono piccoli gioielli – RECENSIONE

di Marco Fioravanti

Primavera, tempo di uscita di nuovi dischi, dopo il ciclone Sanremo. Tra i tanti giovani talenti, è stato pubblicato da pochi giorni il secondo lavoro della cantautrice genovese Chiara Ragnini, intitolato “La differenza” (per l’etichetta Crea Media), album finanziato da una campagna di crowdfunding su Musicraiser.

Per chi conosce Chiara – molto apprezzata nella scena musicale indipendente – fin già dal suo primo disco, datato 2011, “Il giardino di rose”, noterà assolutamente una grande “differenza”, come racconta il titolo del disco stesso.

Chiara, formatasi nel tempo con professionisti del calibro di Paola Folli, Saverio Grandi e Carl Anderson, è passata da un “comodo” pop e folk chitarra-voce, tranquillo e senza grossi sbalzi di ritmo tra un brano e l’altro, ad un insieme di canzoni che hanno suoni che spaziano dal pop italiano tradizionale ad atmosfere più attuali e elettroniche.

Nel primo singolo del disco, “Un colpo di pistola”, la voce di Chiara Ragnini affronta un ritmo quasi rock. I testi del disco sembrano pennellate che colorano le musiche in maniera perfetta, il tutto scritto dal talento della Ragnini. Tutto il disco è infatti scritto da Chiara, a parte l’ultimo brano “Coda”, in cui c’è la collaborazione di Roggy Luciano, sia nel canto che nella scrittura.

Oltre al brano già citato, “Un colpo di pistola”, che racconta della violenza domestica, i brani migliori sono “Il vortice Bianco” e “Oggi ho perso”.

Tracklist

1 Un Colpo Di Pistola
2 Il Vortice Bianco
3 Un Angolo Buio
4 La Differenza
5 In Ogni Angolo Del Mondo
6 Grigiocielo
7 Oggi Ho Perso
8 Domattina
9 Sospesa
10 Coda

Possiamo dire che sia nato un nuovo talento? Penso proprio di si. La speranza è che adesso, nella miriade di proposte musicali che giornalmente arrivano, Chiara si possa ritagliare uno spazio per far sentire le sue canzoni, piccoli gioielli che devono essere scoperti da un pubblico più ampio.